ROMA

Istituto Penale per i Minorenni Casal Del Marmo di Roma

Indirizzo : Via G. Barellai, 140 - 00135 Roma

Telefono : 06 - 30330262

Fax : 06 - 3387525

e-mail : ipm.roma.dgm@giustizia.it

 

LA STRUTTURA

collocazione nel contesto urbano : La struttura è ubicata in un complesso architettonico in cui vi sono anche il C.P.A. e la Scuola di Formazione del Ministero per il personale che lavora con i minorenni. L'Istituto si raggiunge dalla Stazione Roma Termini con la metropolitana linea A, scendendo alla fermata Ottaviana e prendendo l'autobus 991 fino al capolinea. Il tempo di percorrenza supera l'ora e, tranne che per la vicinanza di una scuola superiore, tutta la struttura appare piuttosto isolata.

sezioni : 2 sezioni maschili e 1 femminile

cenni storici : Il complesso architettonico, di relativamente recente costruzione, è piuttosto vasto sia come singoli edifici sia come spazi esterni (circa 12.000 mq in totale).

descrizione : Attualmente sono presenti una palazzina con utenza femminile e due palazzine con utenza maschile. La capienza massima delle palazzine è di 24 unità ciascuna, anche se talvolta tale limite è stato superato. Vi sono poi gli edifici per le attività, i campi da gioco e la palestra.

 

DATI DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA RIFERITI AGLI INGRESSI NEL 2004

italiani maschi : 47

stranieri maschi : 137

italiane femmine : 13

straniere femmine : 132

totale : 329

 

DATI DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA RIFERITI ALLE PRESENZE AL 31/12/2004

italiani maschi : 10

stranieri maschi : 26

italiane femmine : 1

straniere femmine : 16

totale : 53

I MINORI OSPITATI

detenuti attuali : Presenti (data di rilevazione: 07/06/2005) circa 60-65 minori, di cui il 70% circa maschi.

media degli ultimi 3 anni : Dalle 45 alle 60 presenze di media

n° detenuti italiani : 10-15 italiani; 48-50 stranieri

provenienza degli stranieri : Romania, Ex-Jugoslavia, Paesi arabi, America latina.

cambiamenti : Progressivamente si è verificato un cambiamento nella popolazione detenuta: c'è stato infatti un graduale aumento dei ragazzi stranieri - recentemente in particolar modo dei minori rumeni - per i quali è difficile poter intervenire con un qualsiasi progetto per la mancanza di documenti e permesso di soggiorno.
Aumento dei minori che fanno uso di sostanze, con cambiamenti anche relativi anche alle sostanze medesime.
Si registra, inoltre, una difficoltà di intervento su problematiche di tipo psichiatrico.

 

Grafici

 

PROFESSIONALITA' E PERSONALE

operatori sociali e loro qualifica : All'interno dell'Istituto vi sono:
- 10 educatori professionali
- 3 psicologi di ruolo
- 2 psicologi consulenti a parcella.

altre professionalità : Insegnanti e istruttori dei vari laboratori ai quali è assegnato un certo numero di ragazzi.
Volontari coordinati dal Cappellano Don Gaetano Greco.
Tirocinanti seguiti dagli educatori e psicologi

Inoltre opera nell'Istituto un mediatore culturale rumeno (presente 2 volte alla settimana) che supporta gli educatori sia attraverso una rilettura dei comportamenti dei ragazzi sia, laddove possibile, attivando un contatto con le famiglie.
Sono attivi anche altri mediatori culturali, a chiamata.

agenti : Ci sono 50 Agenti

corsi per gli operatori : I corsi di formazione non sono obbligatori. I docenti provengono dal Dipartimento della giustizia minorile del Ministero, dalla Scuola di Formazione del personale e dalle varie Università.

tematiche : Le tematiche affrontate riguardano l'adolescenza e i problemi legati ad essa, il trattamento penitenziario.

corsi per gli agenti : I corsi di formazione non sono obbligatori. I docenti provengono dal Dipartimento della giustizia minorile del Ministero, dalla Scuola di Formazione del personale e dalle varie Università.

tematiche : Le tematiche affrontate riguardano l'adolescenza e i problemi legati ad essa, il trattamento penitenziario.

criticità dei rapporti tra operatori ed agenti : Difficoltà di comunicazioni di servizio causate dall'alternarsi di persone per cambio di turno. A volte vi sono delle incomprensioni nelle scambio di comunicazioni o per quanto riguarda il punto di vista sul trattamento dei minori.

relazione degli educatori con i ragazzi detenuti : Si cerca di instaurare un rapporto di fiducia e si tende a rassicurare i minori particolarmente fragili (attivazione immediata del supporto psicologico). Particolare ascolto è dedicato alle storie sul contesto familiare e sociale dei minori.

rapporti tra agenti e ragazzi detenuti : Di tipo “contenitivo” per garantire la sicurezza e il buon andamento delle attività interne.

 

ATTIVITA' SCOLASTICHE

organizzazione della didattica : Presso l'Istituto sono attivi: un corso di alfabetizzazione, un corso di scuola elementare, un corso di scuola media inferiore.

elementari : Frequentato da 14-16 ragazzi

medie inferiori : Frequentato da 16 ragazzi

medie superiori : No

moduli integrati : No

alfabetizzazione : Frequentato da 5-6 ragazzi

considerazioni : Attualmente è in corso un progetto specifico, finanziato dal Provveditorato agli Studi e dal Comune di Roma - “L'Italiano che mi serve” - per aiutare gli stranieri nella conoscenza della lingua italiana, per permettere loro di utilizzare le risorse e le strutture pubbliche e private del territorio al fine di esercitare con consapevolezza e autonomia il diritto di cittadinanza.

 

LABORATORI

Descrizione/introduzione ai laboratori : Presso l'Istituto sono attivi: il laboratorio di falegnameria e tappezzeria, di pizzeria, di sartoria, di lavorazione del cuoio e di giardinaggio.

 

LABORATORIO 1

laboratori : Laboratorio di Falegnameria e Tappezzeria

finalità : Portare il ragazzo ad acquisire delle competenze spendibili fuori nel mondo del lavoro.

da quanto tempo : al 1988

data conclusione : Non è prevista una data di conclusione

sarà nuovamente finanziato : si

chi lo conduce : Caritas

professionalità : Istruttori specializzati

quanti partecipano : Fino ad un massimo di 10 ragazzi

dove : In un ambiente dell'Istituto appositamente attrezzato

fondi : Ufficio Minori del V Dipartimento del Comune di Roma

 

LABORATORIO 2

laboratori : Laboratorio di pizzeria

finalità : Insegnare ai ragazzi a fare la pizza, lavorando a fianco dell'insegnante.

da quanto tempo : Dal 1987

data conclusione : Non è prevista una data di conclusione

sarà nuovamente finanziato : si

chi lo conduce : Caritas

professionalità : Istruttore pizzaiolo

quanti partecipano : 3 ragazzi

dove : In un ambiente interno all'Istituto appositamente attrezzato

fondi : Ufficio Minori del V Dipartimento del Comune di Roma

 

LABORATORIO 3

laboratori : Laboratorio di Sartoria

finalità : Abituare le ragazze (quasi tutte Rom) ad impegnarsi in un'attività lavorativa ed acquisire delle manualità da utilizzare nei “campi nomadi”.

da quanto tempo : Dal 2001

data conclusione : Non è prevista una data di conclusione

sarà nuovamente finanziato : si

chi lo conduce : Caritas

professionalità : Il laboratorio è tenuto da una sarta specializzata.

quanti partecipano : 6-7 ragazze

dove : In un ambiente interno all'Istituto appositamente attrezzato.

fondi : Ufficio Minori del V Dipartimento del Comune di Roma

 

LABORATORIO 4

laboratori : Laboratorio di lavorazione del cuoio

finalità : Il laboratorio è organizzato secondo le botteghe artigiane: il ragazzo impara vedendo l'istruttore-artigiano.

da quanto tempo : Dal 1980

data conclusione : Al momento non è prevista una data di conclusione

sarà nuovamente finanziato : Probabilmente si

chi lo conduce : Arci Nuova Associazione

professionalità : Un artigiano specializzato

quanti partecipano : 5-6- ragazzi

dove : Ambiente interno all'Istituto

fondi : Dipartimento di Giustizia Minorile del Ministero

 

LABORATORIO 5

laboratori : Laboratorio di Giardinaggio “Fattoria Didattica”

finalità : Insegnare ai ragazzi i rudimenti per la costruzione di un orto biologico nella prospettiva di proiettare all'esterno le competenze acquisite, presso una fattoria ecologica.

da quanto tempo : Da aprile 2004

data conclusione : Non è prevista una data di conclusione

sarà nuovamente finanziato : si

chi lo conduce : Coop. Integrata Consortium

professionalità : Operatori specializzati in orto biologico

quanti partecipano : 3-4 ragazzi

dove : Negli spazi verdi dell'Istituto e nella fattoria esterna

fondi : Assessorato alle politiche per le periferie e il lavoro del Comune di Roma, e la Regione Lazio per quanto riguarda l'esterno.

Passate esperienze positive di laboratori : Sono state particolarmente positive le Borse lavoro del XIX Municipio (sede dell'I.P.M.), gestite dalla Coop. “Magliana 80”, che hanno permesso ad alcuni ragazzi detenuti di fare un'esperienza lavorativa presso ditte o imprese artigianali del Municipio, quindi vicino all'Istituto. Il progetto è terminato per mancanza di fondi.

 

CURA DELLA SALUTE DEI MINORI DETENUTI

dipendenza da sostanze : Ci sono, e in numero molto alto, i ragazzi con problemi di dipendenza da sostanze

strategie messe in atto : Attualmente è in corso una collaborazione con il Ser.T di zona “Santa Maria della Pietà” per un'indagine epidemiologica su tutti i minori che entrano in Istituto per valutare gli atteggiamenti comportamentali di uso e abuso di sostanze, compreso l'alcool, e verificare l'atteggiamento mentale che c'è dietro a questi comportamenti.
Inoltre il Ser.T di zona assicura la copertura farmacologica del metadone e uno psicologo collabora con gli operatori istituzionali sui casi con problemi di tossicodipendenza.

Nel corso degli anni si sono svolti inoltre:
- Un corso di sensibilizzazione e di informazione sul problema “tossicodipendenza”, destinato al personale interessato (educatori, psicologici, agenti, mediatori culturali, insegnanti ed istruttori della varie attività) e tenuto da operatori specializzati della ASL RME, finalizzato alla informazione-sensibilizzazione sul tema, per favorire lo sviluppo di capacità di riconoscimento ed accoglienza del disagio dei minori utilizzatori di sostanze.
- Un corso di sensibilizzazione-informazione sull'uso di sostanze stupefacenti rivolto a tutti i ragazzi, finalizzato al riconoscimento del disagio collegato all'uso di sostanze, con l'obiettivo di favorire una maggiore consapevolezza del problema e di far emergere una richiesta di aiuto, come premessa alla formulazione di un progetto terapeutico. Gli incontri si sono svolti nel corso delle attività quotidiane dei ragazzi con l'ausilio di strumenti audiovisivi e materiale informativo, e successiva realizzazione di produzioni sull'argomento da parte dei ragazzi. Il progetto è stato realizzato con il Ser.T di zona “Santa Maria della Pietà”.

minori con problemi psichiatrici : Ci sono e in costante aumento

strategie messe in atto : Per quanto riguarda i casi psichiatrici, che rappresentano lo zoccolo duro del trattamento, il Sanitario dell'Istituto, anche su segnalazione dell'équipe di riferimento del caso, fa richiesta di una consulenza e/o presa in carico neuropsichiatrica all'Istituto di Neuropsichiatria infantile o ai servizi ASL competenti. E' il caso di sottolineare che di prassi si tende a limitare il più possibile la somministrazione di psicofarmaci, ove opportuno, favorendo interventi sistemici.

disagio legato alla vita “comunitaria” : Sì abbastanza, soprattutto per mancati contatti con la famiglia e per la incapacità a volte di instaurare rapporti all'interno del contesto carcerario, con il gruppo o individuali.

Altre progettualità in ambito sanitario : Nel corso degli anni si sono svolti a “Casal del Marmo” diversi progetti inerenti la salute e la prevenzione. In particolare:
- Corso “Essere Madre”, in collaborazione con il Consultorio, Servizio Materno Infantile, ASL, rivolto alle ragazze madri e alle ragazze interessate, con lo scopo di far acquisire loro la consapevolezza del ruolo materno con le relative responsabilità e gratificazioni.
- Corso “Maternità consapevole”, per la tutela della maternità e della prima infanzia su varie tematiche, rivolto all'utenza nomade femminile, finanziato dal V Dipartimento del Comune di Roma e gestito dall'Associazione di volontariato “Namastè”.

Si prevede il finanziamento della Regione Lazio di un progetto sulla salute, sull'igiene e sulla sessualità.

personale sanitario : L'organizzazione sanitaria è composta da:
- un coordinatore Sanitario che ha un monte ore che va da un minimo di 18 ore a un massimo di 36 ore settimanali;
- una dottoressa ginecologa che è presente per 3 giorni alla settimana per un totale di 7 e ore e mezzo;
- 5 infermiere che a turno coprono la giornata anche nei festivi
Inoltre svolge la sua opera volontariamente un dentista, un giorno alla settimana.

 

DENTRO E FUORI L'IPM

rapporto fra carcere e città : A fronte di una frequente e interessata partecipazione attraverso incontri con Associazioni di volontariato e di un certo interesse dimostrato a livello istituzionale, si registra un atteggiamento di indifferenza da parte della cittadinanza.

interesse dei mass media : I mass-media parlano assai poco della giustizia minorile, se non attraverso notizie scarne e poco approfondite.

associazioni cooperative enti : Caritas, V° Dipartimento Comune di Roma, ARCI Nuova Associazione, Cooperativa Integrata Consortium, Assessorato per le Periferie e Lavoro del Comune di Roma, Regione Lazio, SERT “Santa Maria della Pietà”, Istituto di Neuropsichiatria Infantile, ASL, Volontariato.

giornalino : Garçon è il nome del giornalino dei ragazzi di “Casal del Marmo”, nato nel 1992 e sorretto dall'animata attività dell'Associazione Garçon Salvagente Onlus. Il giornale, attraverso specifiche rubriche,racconta un mondo, quello dei ragazzi - non solo in quanto ragazzi detenuti – con i loro vissuti, le loro abitudini, le loro attività, le loro attitudini, i loro desideri, i loro sentimenti; ma è anche proiettato verso l'esterno, attraverso la riflessione su argomenti che riguardano la società, i suoi problemi, quello che accade.

frequenza e modalità dell'uscita dal carcere : Utilizzando le varie misure previste dall'Ordinamento Penitenziario, sia per i minori in custodia cautelare (permessi a casa, colloqui in comunità, ecc.)sia per i minori definitivi, con misure alternative e Permessi Premio.

rete di supporto : A volte i ragazzi continuano a seguire il Progetto Educativo avviato all'interno del carcere, supportati dai Servizi Sociali comunali, dalle Associazioni, dal Volontariato.

potenzialià : Lo spazio fisico interno al carcere, che potrebbe essere utilizzato anche per l'esterno.

bisogni percepiti : Bisogno di maggiore attività di tempo libero, soprattutto d'estate; esigenza di un più frequente contatto individualizzato con gli operatori.

Esigenza di un numero più adeguato di personale educativo.

altro :

Progetto “Orizzonti a colori” Interventi per la prevenzione della devianza e per il reinserimento sociale di minori stranieri sottoposti a procedimento penale.

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