In occasione di MIDA – Mostra Internazionale dell’Artigianato 2022, dal 23 aprile al 1 maggio 2022, presso il Padiglione Cavaniglia alla Fortezza da Basso di Firenze, la Fondazione Giovanni Michelucci in collaborazione con Artec Italia e Palazzo BelVedere di Montecatini Terme, promuove l’esposizione:
Giovanni Michelucci e la sedia “Scapolare” 1946-2021
Nuovi processi digitali e artigianato d’autore
La sedia scapolare era modellata in un modo meraviglioso, era una scultura.
[…] è un mese di lavoro dell’artigiano e di presenza mia […].
Non basta infatti il disegno, non si può disegnare: avrò fatto cinquanta sezioni, ma non ci si arriva.
C’è bisogno di un artigiano meraviglioso che senta queste cose, che le viva.
Giovanni Michelucci, 1981
La sedia-scultura “Scapolare” di Michelucci nasce nel 1946 da una serie di schizzi per poltrone con spalliere ispirate alla conformazione delle scapole umane.
L’ideazione di queste sperimentazioni biomorfe risale al periodo in cui l’architetto è impegnato in qualità di direttore artistico presso la Galleria Vigna Nuova, lo spazio fiorentino in cui viene promossa la convergenza tra architettura, arte, artigianato e design attraverso un ricco programma di iniziative. Infatti, tra le tante attività cui Michelucci si dedica, vi è anche la progettazione di “Mobili Moderni d’Arte” affiancando eccellenti ebanisti locali in grado di interpretare le sue idee.
In questo contesto realizza la preziosa poltroncina in noce ispirata alle sedie da balia ottocentesche con la seduta foderata in velluto e lo schienale che asseconda la fisionomia umana in un impressionante biomorfismo.
Il prototipo originale è ancor oggi conservato presso Villa “Il Roseto” a Fiesole, la casa-studio dell’architetto, dal 1982 sede della sua Fondazione.
L’opera viene riproposta oggi, a 75 anni di distanza, per una nuova committenza alberghiera che intende promuovere e valorizzare il lavoro dell’architetto.
In un quadro di collaborazioni già avviate per la realizzazione di altre produzioni di Giovanni Michelucci, è stato sviluppato un piano di ricerca, verifica, fattibilità e approfondimento critico, tecnico ed economico che ha portato alla realizzazione della nuova serie rivisitata 2021 della “Scapolare”.
Il processo di riedizione si è articolato in una prima ricerca storico-critica della documentazione testuale, grafica e fotografica di riferimento, seguita da un approfondimento sulla fattibilità tecnica con utensili digitali e la verifica di sostenibilità tecnico-economica.
Dalla scansione 3D del prototipo originale, seguita da una rielaborazione del modello digitale e prototipazione in materiale sintetico, si è passati alla realizzazione in legno con scolpitrice numerica in essenza noce nazionale biondo.
L’intervento artigianale finale con assemblaggio, finitura e verniciatura, verifica e marchiatura di attestazione di qualità ci restituisce un nuovo prodotto d’autore.
Giovanni Michelucci e la sedia “Scapolare” 1946-2021
Nuovi processi digitali e artigianato d’autore
Un progetto della Fondazione Giovanni Michelucci
in collaborazione con Artec Italia per Palazzo BelVedere a Montecatini Terme
a cura di Andrea Aleardi e Alessandro Masetti per MIDA – Mostra Internazionale dell’Artigianato 2022
Gruppo di lavoro della Fondazione Michelucci: Massimo Colombo, Ester Landini, Nadia Musumeci.
Si ringrazia Ezio Ballini di Artec Italia e Simone Galligani di Palazzo BelVedere.
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