Condivisione abitativa. Una prospettiva in età anziana

Print Friendly, PDF & Email

WEBINAR | Venerdì 22 marzo 2024 ore 15:00

Promosso dall’Assessorato al Sociale della Regione Toscana, ANCI Toscana e Fondazione Michelucci

Il webinar “Condivisione abitativa. Una prospettiva in età anziana” aperto a tutti coloro che a vario livello lavorano e si confrontano sul tema dell’anzianità e dell’invecchiamento, intende offrire un momento di confronto e approfondimento sulla necessità di portare nelle città e nei territori dei servizi innovativi capaci di intercettare i bisogni espressi da quella fascia di popolazione in condizione di fragilità socio-economica che si trova in una fase di cambio di stato della vita (invecchiamento psico-fisico).

Per partecipare collegarsi a


All’interno del webinar sarà inoltre presentato un lavoro di ricerca della Fondazione Giovanni Michelucci, chiamata a prendere parte a questo tavolo apportando un contributo di carattere scientifico allo scopo di fornire indirizzi utili e strategici di carattere urbanistico e architettonico tali da orientare il percorso di costruzione delle politiche e accompagnare gli attori in gioco. In questa ottica saranno presentati due casi studio di condivisione abitativa, uno pubblico e uno del privato sociale già attivi in Toscana, in grado di fornire elementi utili per elaborare proposte verso la costruzione di un modello virtuoso e replicabile: il “Centro sociale residenziale” di Lastra a Signa è il Cohousing “Il Moro” di Fondazione Casa Lucca.

Fondazione Michelucci /Regione Toscana
Il report della ricerca
“Condivisione abitativa. Una prospettiva in età anziana”
scaricabile integralmente da questo link.

Una riflessione della Regione Toscana in vista dei progetti pilota finanziati dal PNRR

Le ultime previsioni sul futuro demografico del Paese, presentate all’interno del rapporto Istat “Previsioni della popolazione residente e delle famiglie”, confermano la presenza di un quadro di significative trasformazioni con una forte decrescita della popolazione residente nel prossimo decennio accompagnata da un accentuato calo demografico e da una fase prolungata di invecchiamento. Il rapporto tra individui in età lavorativa (15-64 anni) e non (0-14 e 65 anni e più), secondo le previsioni passerà da circa tre a due nel 2022 a circa uno a uno nel 2050. La popolazione di 65 anni e più, oggi rappresenta il 23,5% del totale mentre entro il 2050 le persone in questa fascia d’età potrebbero rappresentare il 34,9%.

Al di là della precisione delle previsioni nel tempo, l’impatto di questi cambiamenti sulle politiche di protezione sociale, in particolare quelle riguardanti la quota sempre più crescente di anziani, dovrà inevitabilmente aprire a nuovi modelli di politiche di intervento.

All’interno di quest’ultime, rispetto alla progressiva perdita di autonomia delle persone anziane, legata a diverse componenti non esclusivamente relative allo stato di salute, la dimensione dell’abitare richiederà un particolare sforzo di individuazione di soluzioni in grado di promuovere il mantenimento dell’autonomia e del protagonismo rispetto ai consueti modelli di assistenza.

Da qui la necessità di individuare strategie di intervento, guidate da una visione politica chiara e determinata, che dovranno tradursi in misure e azioni concrete finalizzate a scongiurare il sovraccarico del sistema di cure domestiche e socio-sanitarie assistite, agendo in prospettiva e non governando una situazione di emergenza strutturale.

In quest’ottica l’invecchiamento della persona rappresenta non soltanto una sfida con cui le politiche pubbliche devono misurarsi, ma anche un’opportunità se si è in grado di superare una visione legata esclusivamente alla dimensione fisica e biologica dell’essere, muovendosi verso un approccio multidimensionale, che abbracci al contempo la sfera psicologica, sociale.

All’interno di questa dimensione, alla luce delle nuove progettualità realizzate dalle Zone Distretto toscane finanziate dal PNRR Missione 5 – Inclusione e Coesione, riguardanti il sostegno alle persone vulnerabili e la prevenzione dell’istituzionalizzazione degli anziani non autosufficienti, la Regione Toscana intende avviare un percorso di costruzione di politiche pubbliche sul tema della condivisione abitativa per l’età anziana.

Il quadro in cui si innesta il ragionamento è quello di politiche che favoriscano il welfare di comunità.

Nel webinar verranno presentate alcune delle otto progettualità PNRR che la Regione sta promuovendo, le quali si stanno misurano con il tema del co-housing verso una deistituzionalizzazione della la non-autosufficienza, costituendo l’occasione concreta per immaginare progetti pilota in cui poter testare la linea che la Regione vuole in questo ambito intraprendere.

Per informazioni: segreteria@michelucci.it

CONDIVIDI