Architetture del ‘900 in Toscana’ al Puccini

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Una mostra fotografica nello spazio espositivo del Teatro Puccini fino al 31.12.2008

Uno scorcio sugli edifici più significativi del nostro secolo per salvaguardarne memoria storica e valore sociale. Visitabile dal lunedì al sabato, in orario 15.30-19. Ingresso libero

Lo spazio espositivo del Teatro Puccini di Firenze (piazza Puccini) fino al 31 dicembre 2008 ospita l’interessante mostra ‘Architetture del ‘900 in Toscana… un viaggio fotografico’, uno scorcio sugli edifici più significativi del nostro secolo, per salvaguardarne memoria storica e valore sociale, a cura della Fondazione Michelucci con foto dell’artista ceco Vaclav Sedy. La mostra si inserisce in un percorso composto da 7 tappe, una proposta artistica varia, che, fino al mese di aprile 2009, spazierà dall’architettura, alla fotografia, al fumetto, alla pittura.

Attraverso un’accurata selezione di opere architettoniche presenti in terra toscana, che potesse ben rappresentare il Novecento tout court, la mostra intende mettere in luce le architetture portatrici non solo di valori estetici ma soprattutto storico-sociali rilevanti, in grado di porre le basi per una seria riflessione storiografica su un secolo ancora oggi difficile da decifrare. L’esposizione delle foto, non a caso, è collocata all’interno del Teatro Puccini, ovvero l’edificio del dopolavoro dell’ ex Manifattura Tabacchi, un complesso architettonico di matrice futurista di stile pacatamente razionalista che sorge in un ambiente urbano privo di emergenze e caratterizzato da un tessuto eterogeneo definitosi a partire dai primi del Novecento.

E’ proprio la capacità degli edifici di reinventarsi nel tempo e di poter rispondere a utilizzi ed esigenze sempre nuovi, a porre interessanti questioni sulla loro tutela e salvaguardia. I materiali iconografici presenti nella mostra sono il frutto di una ricerca a cura dalla Fondazione Michelucci e dalla Regione Toscana, raccolta in un volume intitolato ‘Architetture del Novecento. La Toscana’ (ed. Polistampa, Firenze 2001), che spera di avere ripercussioni positive nelle eventuali operazioni di restauro del moderno, tema attualissimo in tutt’Europa. L’obbiettivo fotografico di Sedy e degli altri artisti va dal periodo Liberty, alla parentesi del Futurismo, fino alle novità apportate dalla Scuola Fiorentina attraverso le opere del maestro Giovanni Michelucci e dei suoi legittimi prosecutori, Leonardo Ricci e Leonardo Savioli, tra i protagonisti sia del ‘periodo della ricostruzione’ nel dopoguerra che delle avanguardie negli anni ’60. Tra gli altri sono presenti opere di Nervi (lo Stadio Comunale ‘Artemio Franchi’, Firenze), Leone (Cementificio Marchino a Prato), Mazzoni (Centrale termica Stazione di S.M.N.), Michelazzi (Casa Galleria, Firenze), Ridolfi (scuola materna, Poggibonsi), Gamberini (Museo di arte contemporanea ‘Luigi Pecci’, Prato), Carmassi (edificio per 48 appartamenti, Pontedera) ma anche edifici e opere d’architettura di autori comunque fortemente interessanti per le modalità e per i contesti su cui hanno operato.

Le schedature delle opere in mostra sono integralmente consultabili in italiano attraverso il sito della Fondazione Michelucci: www.michelucci.it e della Regione Toscana: www.cultura.toscana.it .
(dal comunicato stampa)

Ingresso libero. Ulteriori info http://www.teatropuccini.it/ infoline: 3281980599

Responsabile mostre Teatro Puccini: Pietro Carafa. carplaster@libero.it infoline: 3281980599

Press: Sara Chiarello 329.9864843 esse.chiarello@gmail.com
Guido Masi 328.8954441 masiguido@gmail.com

BIOGRAFIA SEDY
Vaclav Sedy è un fotografo cecoslovacco dal 1983 in Italia, dove collabora con le più importanti riviste di architettura quali Domus, Abitare, Casabella ed altre. Nel ’92 le sue immagini vengono pubblicate nel libro ‘Benedetto Alfieri ad Asti’, nel ’97 ‘Casa di cristallo’. Del ’98 il libro edito da Skira ‘Arnaldo Pomodoro scultore per San Leo e Cagliostro’ contenente immagini di Sedy.


Link esterni:
www.cultura.toscana.it


Altre sul sito:
Architetture del Novecento: la Toscana
L’architettura dei cinema in Toscana

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